"'Tasmania' è una storia sincera, senza convenevoli. Che poi, alla fine, non cerchiamo tutti questo nel rapporto con gli altri? Non abbiamo la sensazione di perdere tantissimo tempo con dialoghi privi di senso? Ecco, questo libro vuole essere un dialogo di senso con le persone vicine". In occasione dell'uscita del nuovo romanzo di Paolo Giordano,
ilLibraio.it ha intervistato l'autore, con cui ha parlato della complessità del presente (dalla crisi climatica a quella affettiva), delle preoccupazioni per il mondo in cui viviamo e per il nostro futuro, di genitorialità, di sofferenza e di scrittura: "La sofferenza altrui a me interessa, forse è la cosa che mi interessa di più, però spesso mi sovrasta anche. Per questo scrivo..."